Bene, perchè un nuovo sito nel giorno del compleanno?
Perchè troppe idee mi frullano per la testa, in qualche modo devo trovare il sistema per metterle in ordine, per dare uno sfogo a questa confusione che mi fa pensare di avere l’Alzheimer in stadio avanzato (oddio, ma se ce l’avessi davvero e non me ne fossi accorta?).
Allora mentre cucino per i miei pargoli, ripetendo gesti che milioni di donne hanno fatto prima di me e faranno dopo di me, mentre respiro gli odori familiari del sugo di carne (guai a chiamarlo ragù in casa nostra, risulterebbe sconosciuto e al gusto avrebbe un altro sapore) mi chiedo dove posso scrivere i pensieri che nel frattempo si affacciano dalle finestrelle (buchi???) che ho nella testa.
Sono convinta che cucinare sia uno dei più bei gesti d’amore che si possano fare, perchè racchiude in sè il prendersi cura, il donare parte di se stessi e un pensiero fisso a chi mangerà quello che stai preparando.
E il mangiare insieme, anche nella confusione più tremenda dei nostri pasti familiari infestati da telefonate e battibecchi, sia comunque fare famiglia. Con chi c’è, anche quello capitato per caso e invitato a rimanere.
Quindi via alla tavola apparecchiata sempre con cura (guai ai piatti sbeccati, via le posate scompagnate, largo a belle tovaglie e bicchieri a calice, sia pure di Ikea da un tanto al chilo!), avanti i piatti presentati con fantasia, su con la collaborazione nello sbrigare le faccende che precedono e seguono ogni pasto.
E sopratutto, via libera ai pensieri che mentre si cucina vengono in testa e coinvolgono il mondo intero….